Molto spesso sentiamo dire: “La vecchia caldaia funziona bene; i termosifoni riscaldano bene e con l’acqua calda non ho mai avuto problemi; perché dovrei spendere soldi e cambiarla se va bene? E poi, le nuove caldaie costano tantissimo”. Queste frasi sono molto comuni, ma ci siamo mai chiesti quanto stiamo spendendo in più come costi energetici rispetto ad una nuova caldaia a condensazione?

A nessuno piace spendere soldi, soprattutto quando le cose continuano a funzionare bene e senza problemi. Ma consideriamo meglio la questione, sotto diversi punti di vista.

Perché la caldaia a condensazione è la migliore tecnologia?

Rispetto alle caldaie tradizionali quelle a condensazione (diventate da anni obbligatorie per legge) sono dotate di una particolare tecnologia che permette di recuperare il calore presente nei fumi di scarico con conseguente aumento del rendimento dell’impianto.

Mentre con le caldaie tradizionali si ha una dispersione energetica importante con la produzione di calore da gas metano/gpl, la caldaia a condensazione, a parità di potenza ed uso, utilizza circa il 35% in meno di energia.

In parole semplice questo significa bollette energetiche più basse ed un minor inquinamento, grazie ad una maggior efficienza energetica.

Conviene veramente la caldaia a condensazione?

Una nuova caldaia a condensazione conviene sempre, in particolare in tutte quelle situazioni in cui l’isolamento termico non è ottimale e in quelle dove l’impianto termico fa uso di sistemi di radiazione a pavimento, in cui i consumi e la climatizzazione sono gestiti in maniera performante (calore ambiente omogeneo e ridotto consumo di gas).

La nuova caldaia a condensazione, sebbene abbia costi più alti, usufruisce delle agevolazioni fiscali dove, ad esempio, si può risparmiare il 65% dell’importo totale. Inoltre, non possiamo non menzionare la possibilità di integrazione con gli impianti solari e quelli fotovoltaici, così come con le più evolute soluzioni di domotica per aumentare il rendimento ed il risparmio a fronte di un abbattimento dei consumi e degli sprechi (controllo programmato o in remoto della caldaia e della climatizzazione).

Caldaia a condensazione: parliamo di soldi

Con una nuova caldaia a condensazione il risparmio sulle bollette del gas si aggira intorno al 15-20% annuo, per un importo che si aggira intorno alle 300 Euro. Essendo un sistema ad elevate prestazioni ed efficienza, il risparmio in bolletta si tramuta in un beneficio costante e duraturo nel tempo, senza considerare una serie di agevolazioni fiscali e bonus collegati alla sostituzione della vecchia caldaia (Ecobonus 2023, Bonus casa, Conto Termico 2.0, Finanziamento con il credito a consumo).