Lo scaldacqua (o boiler) a pompa di calore è una soluzione energetica efficiente che lavora sulla produzione di calore proveniente dall’ambiente trasferito poi nella produzione di acqua calda sanitaria (aria/acqua). Due terzi dell’energia prodotta sono ottenuti dall’aria ambiente attraverso il normale funzionamento della pompa di calore, mentre poco meno di un terzo è prodotta dalla rete elettrica nella parte relativa al riscaldamento del liquido gestito dal boiler o accumulatore di acqua.
La corrente fornita dalla rete elettrica viene usata per il funzionamento del compressore presente all’interno della pompa di calore, aspetto tecnico che comporta la riduzione significativa del consumo di elettricità ed un beneficio per l’ambiente a livello di ridotte emissioni di CO2.

Lo scaldacqua a pompa di calore: come funziona?

Il funzionamento di questo sistema “virtuoso” è molto semplice: il calore viene prelevato dall’aria ambiente attraverso un’unità interna che gestisce il liquido refrigerante (chiamato anche gas) il quale viene compresso da un compressore, facendo così innalzare la pressione e quindi la temperatura del liquido stesso. A questo punto interviene uno scambiatore di calore che trasferisce l’energia così ottenuta sotto forma di calore all’acqua contenuta nell’accumulatore. Attraverso questi semplici passi l’acqua sanitaria viene riscaldata e resa subito disponibile all’uso.
Mentre una pompa di calore convenzionale lavora nella gestione dell’acqua di riscaldamento e dell’acqua calda sanitaria (ACS), il boiler a pompa di calore serve unicamente per la produzione di acqua calda sanitaria ad uso corrente.

Scaldacqua a pompa di calore: conviene per risparmiare? 

Le pompe di calore rappresentano una soluzione innovativa ad alta efficienza energetica, grazie alla loro applicazione in combinazione con gli accumuli termici i quali permettono la produzione di un’elevata quantità di acqua calda sanitaria con un notevole risparmio di energia e quindi di costi in bolletta.

Lo scaldacqua a pompa di calore è una scelta molto conveniente che sta guadagnando popolarità nel nostro paese. In particolare, è la soluzione migliore se:

• devi sostituire il tuo vecchio scaldabagno ad energia elettrica
• hai un consumo importante di elettricità derivante dall’uso dello scaldabagno
• hai un consumo rilevante di acqua calda sanitaria (ad esempio in caso di nuclei familiari numerosi o attività ricettive, palestre ecc)
• desideri evitare lavori di allaccio e di installazione invasivi
• hai poco spazio a disposizione
• vuoi usufruire di agevolazioni fiscali per ottimizzare i costi generali di acquisto e messa in opera dell’impianto
• desideri aumentare la classe energetica dell’immobile, quindi il suo valore commerciale

Scaldacqua a pompa di calore: quanto il risparmio in bolletta elettrica?

Il risparmio energetico si aggira intorno al 70% rispetto ai sistemi tradizionali, questo perché è l’efficienza energetica di questa tecnologia che la rende molto vantaggiosa.

In media, una volta che la pompa di calore è attivata, il consumo orario medio è di circa 0,5 Kwh per una pompa di calore da 5 Kw, con un consumo iniziale più elevato durante la prima ora, allorquando è necessario riscaldare l’acqua fredda presente nel boiler.

Una volta superata la fase iniziale di riscaldamento, gli scaldabagni a pompa di calore mantengono un basso consumo di energia nel corso dell’intera giornata, con un notevole risparmio sui costi energetici.

Tuttavia, sebbene sia da considerare il fatto che i consumi di energia possono variare a seconda del dimensionamento dell’impianto, della sua efficienza energetica, delle condizioni climatiche locali e dell’utilizzo effettivo dell’acqua calda sanitaria, in generale, gli scaldabagni a pompa di calore sono una scelta efficiente ed economica da non sottovalutare per coloro che desiderano ridurre i propri costi energetici senza sacrificare il consumo di acqua calda sanitaria.

Non dimentichiamo: gli scaldabagni a pompa di calore rimangono una scelta vantaggiosa per ridurre la bolletta elettrica e per salvaguardare l’ambiente, grazie alla riduzione dell’impatto ambientale derivante dalla produzione di energia elettrica di provenienza fossile

Scaldacqua a pompa di calore: quali sono gli svantaggi?

È difficile trovare degli elementi a sfavore di questa tecnologia, in quanto stiamo parlando di un’apparecchiatura altamente affidabile e tecnicamente evoluta. Basti pensare ai nuovi sistemi di coibentazione termica del boiler che permettono di raggiungere una classe energetica elevatissima.

L’unico aspetto che “potrebbe” suonare come negativo è quello di dover far riferimento ad un installatore altamente qualificato ed esperto di questa tipologia di impianto, per una corretta e precisa installazione ed una regolare e puntuale manutenzione tecnica programmata. Certamente non possiamo pensare ad una installazione da “idraulico fai da te”.

Gli interventi di manutenzione ordinaria sono un aspetto essenziale, ma solo pochi possono essere eseguiti direttamente dall’utente, mentre la pulizia del tubo di scarico della condensa e degli elementi filtranti richiede l’intervento di un tecnico esperto specializzato e l’uso di prodotti sanificanti idonei.